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Viaggiare da sola a Bali: libertà, spiritualità e spiagge da sogno

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E se ti dicessi che esiste un posto sulla Terra dove puoi finalmente respirare come donna? Un luogo dove ogni giorno diventa una nuova scoperta di te stessa? Forse non è l'immagine che hai di quest'isola indonesiana: anche a me avevano detto che era piena di turisti e che non c'era più alcuna autenticità... Ma in realtà non è affatto così!

Benvenuta a Bali, l'isola che rivoluziona il modo in cui le donne concepiscono il viaggio in solitaria.

Questa piccola meraviglia del Sud-Est asiatico nasconde tesori insospettabili: villaggi autentici dove gli abitanti ti accolgono come se fossi di famiglia, templi spirituali che placano la tua anima in cerca di significato, lezioni di yoga di fronte alle risaie che riconnettono il tuo corpo e il tuo spirito. Bali è la destinazione perfetta per riscoprire te stessa.

La sicurezza, la benevolenza dei balinesi, la ricchezza culturale... tutto converge per rendere il tuo primo viaggio da sola un'esperienza indimenticabile. Pronta a scoprire come Bali può stravolgere la tua visione del mondo e di te stessa?

Sommario

  • I miei consigli di sicurezza per una donna che viaggia da sola a Bali
  • Le destinazioni imperdibili da visitare a Bali
  • Quando partire per sfruttare al massimo il tuo viaggio?
  • Preparare la tua partenza
  • I miei consigli per un primo viaggio riuscito

I miei consigli di sicurezza per una donna che viaggia da sola a Bali


Ah, la grande domanda che fa arrabbiare! Quando ho annunciato la mia partenza per Bali, ho avuto diritto al festival delle ansie familiari:

"Una donna sola in Asia, ma sei pazza!",

"Ti fregheranno a ogni angolo di strada",

"E se ti ammali?"...

Bali è una destinazione sicura per le viaggiatrici in solitaria?


Assolutamente sì!

Mi sono sempre sentita al sicuro a Bali, anche passeggiando da sola la sera per le stradine di Ubud o sulle strade di Canggu. L'isola è immersa in un'atmosfera benevola che ti mette a tuo agio fin dai primi istanti.

I balinesi e le viaggiatrici: accoglienza autentica o curiosità fuori luogo?


I balinesi emanano una sincerità toccante nella loro accoglienza.

Sì, a volte attiri gli sguardi, soprattutto con il tuo grosso zaino da backpacker, ma è più curiosità benevola che insistenza sospetta. Sono stata persino invitata spontaneamente a condividere la colazione con famiglie che non mi conoscevano! Questi momenti di pura umanità valgono tutte le guide turistiche del mondo.

I pericoli potenziali e come evitarli


La vera trappola a Bali? Gli scooter.

Sul serio, ti consiglio davvero di prendere un autista piuttosto che fare la cascatrice su due ruote. Per le truffe classiche, diffida dei prezzi gonfiati vicino ai siti ultra-turistici, un po' di contrattazione sorridente fa miracoli.

La sera, resta nelle zone animate ed evita l'alcol in eccesso (consiglio da amica!).

Le app e i contatti utili per la sicurezza


Gojek diventerà il tuo migliore amico. Questa app rivoluziona completamente i tuoi spostamenti. Pensa anche a unirti al gruppo Facebook "Bali Girls" per consigli pratici in tempo reale da parte di altre viaggiatrici.

Ho scoperto Nomadsister per caso ed è diventata la mia certezza quando viaggio da sola. Questa piattaforma ti permette di alloggiare gratuitamente da donne che aprono le loro porte alle viaggiatrici in solitaria. È rassicurante sapere che sarò accolta da un'altra donna che comprende le mie preoccupazioni, e inoltre risparmio un budget enorme sull'alloggio vivendo al contempo un'esperienza autentica.

Le destinazioni imperdibili da visitare a Bali


Ogni angolo dell'isola degli dei emana la sua personalità unica, ed è esattamente questo che rende questa destinazione così avvincente. Sì, ci sono i must-have come il Tempio di Tanah Lot, ma credimi, le esperienze più significative nascono spesso dalle scoperte improvvise.

Ubud: il cuore culturale e spirituale di Bali


Ubud respira serenità a pieni polmoni. È qui che ho preso le mie prime lezioni di yoga, circondata da risaie di un verde ipnotico. L'artigianato locale è eccezionale, e i templi nascosti nel cuore della giungla offrono momenti di meditazione unici. Dal tuo arrivo, senti quest'energia spirituale che impregna ogni pietra del villaggio.
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Il mio colpo di fulmine: Il Tegallalang Café, arroccato nelle risaie. Ci ho vissuto l'alba più bella della mia vita, caffè fumante in mano, guardando i primi raggi accarezzare le terrazze di riso…

Canggu: surf, caffè e atmosfera bohémien


Canggu è diventato il mio rifugio per decomprimere. Questa zona attira nomadi digitali da tutto il mondo con le sue spiagge trendy, i suoi warung rilassati e la sua atmosfera costantemente distesa. L'ambiente è perfetto per socializzare, e ci ho creato belle amicizie, soprattutto nei café wifi.

Attenzione però, il posto non è necessariamente di gusto per tutte: alcune viaggiatrici lo trovano troppo urbano e turistico. Sta a te farti la tua opinione!

Il mio colpo di fulmine: Il warung Ibu Oka, nascosto ai bordi delle risaie. Ci ho gustato il miglior nasi goreng della mia vita per meno di 2€. I locali ci vanno per colazione, autentico al 100%.
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Uluwatu: scogliere, spiagge segrete e templi


I tramonti di Uluwatu sono mozzafiato. Ho scoperto spiagge riservate accessibili solo a piedi, lontano dalla folla. Il tempio arroccato sulla scogliera offre una vista spettacolare, soprattutto a fine giornata quando il sole si tuffa nell'oceano. Questa regione emana un'energia di libertà totale che mi fa vibrare.

Il mio colpo di fulmine: Il Single Fin, questo bar nascosto nelle scogliere con una vista panoramica incredibile. Ci ho passato ore intere a osservare i surfisti mentre sorseggiavo smoothie ai frutti tropicali. La felicità allo stato puro!
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Nusa Penida: isola selvaggia e formazioni rocciose spettacolari


I panorami di Nusa Penida mi hanno lasciata senza parole. Ho esplorato calette isolate come Atuh Beach, annidate tra enormi rocce bianche. Angel's Billabong e le sue piscine naturali creano uno scenario fiabesco.

Il mio colpo di fulmine: Il piccolo caffè sospeso di Rumah Pohon, questa capanna sugli alberi di fronte a Diamond Beach. Ci ho assaporato il mio caffè mattutino contemplando la spiaggia a forma di diamante che scintilla più in basso.
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Sidemen: la Bali autentica e rurale


Per immergerti nella vera cultura balinese, Sidemen è un piccolo gioiello. Le terrazze di riso si estendono a perdita d'occhio, la calma è assoluta, e l'artigianato tradizionale è ancora ben vivo. Ho adorato osservare la coltivazione del riso e mescolarmi alle attività quotidiane del villaggio.

Il mio colpo di fulmine: Quel laboratorio di tessitura con le donne del villaggio dove ho imparato la tradizione balinese del tenun. Questi momenti di scambio autentico valgono tutti i templi turistici del mondo.
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Itinerario per un viaggio a Bali di 7, 10 o 15 giorni


Ogni regione di Bali sviluppa la sua personalità unica, e raccomando davvero di bilanciare esplorazione attiva e momenti di puro relax.

Viaggio express di 7 giorni


  • Ubud (3 giorni): Immersione culturale e spirituale intensa
  • Canggu (2 giorni): Relax surf e atmosfera chill
  • Uluwatu (2 giorni): Spiagge segrete e tramonti magici

Viaggio scoperta di 10 giorni


  • Ubud (3 giorni): Templi, yoga e artigianato locale
  • Sidemen (2 giorni): Autenticità rurale preservata
  • Canggu (2 giorni): Atmosfera bohémien rilassata
  • Uluwatu (3 giorni): Esplorazione approfondita delle spiagge nascoste

Viaggio immersione di 15 giorni


  • Ubud (3 giorni): Il cuore spirituale dell'isola
  • Sidemen (2 giorni): Immersione locale autentica
  • Nusa Penida (2 giorni): Avventura selvaggia e piscine naturali
  • Amed (2 giorni): Immersioni e snorkeling eccezionali
  • Canggu (2 giorni): Decompressione totale
  • Uluwatu (4 giorni): Esplorazione esaustiva dei tesori nascosti

Posti fuori dai sentieri battuti da esplorare


Se cerchi l'autenticità, ho scovato per te delle perle nascoste. Questi luoghi magici ti permetteranno di scoprire una Bali totalmente diversa, lontano dalle folle di turisti.

Nusa Lembongan e Ceningan


Queste isole sono state una scoperta incredibile. Sai, tutti parlano di Nusa Penida (che rimane magnifica con Diamond Beach e Kelingking Beach), ma queste due piccole isole collegate da un ponte giallo mi hanno completamente conquistata.

È ancora preservata dal turismo di massa, ho potuto fare il bagno con gli abitanti locali, scoprire piccole calette segrete totalmente deserte. Puoi facilmente fare il giro in scooter, è molto più accessibile di Nusa Penida dove bisogna assolutamente prendere autisti a causa delle strade pericolose.
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Lovina e il nord selvaggio


Il nord di Bali è tutta un'altra storia. Meno turistico, più natura, con incontri locali. I vulcani creano uno scenario drammatico impressionante, e l'atmosfera rimane infinitamente più tranquilla che al sud. È lì che ho vissuto alcune delle mie più belle interazioni umane.

L'osservazione dei delfini all'alba da Lovina è un'esperienza imperdibile. Vedere queste creature maestose evolvere nel loro habitat naturale, con il sole che sorge sull'oceano... brividi garantiti!
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Munduk


Munduk e le sue cascate segrete annidate nella foresta tropicale, le sue piantagioni di caffè profumate e i suoi sentieri misteriosi meritano ampiamente la deviazione.

Ho adorato questa regione montuosa che mi ha offerto una boccata d'aria fresca, con i suoi villaggi tradizionali preservati dove il tempo sembra sospeso e i suoi panorami nebbiosi che invitano alla contemplazione.
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Quando partire per sfruttare al massimo il tuo viaggio?


Il momento migliore per visitare Bali è tra aprile e ottobre, durante la stagione secca. I mesi da maggio a settembre sono ideali con poca pioggia e temperature piacevoli.

Evita assolutamente da novembre a marzo: è la stagione delle piogge con acquazzoni quotidiani che possono rovinare i tuoi piani. L'alta stagione (luglio-agosto, dicembre-gennaio) fa rima con folle importanti e prezzi gonfiati. 

Per il compromesso perfetto, raccomando maggio-giugno o settembre-ottobre.

Preparare la tua partenza


Quale budget prevedere per il tuo viaggio?


Ho imparato a pianificare i miei viaggi secondo tre tipologie di budget:

Budget ridotto (25€/giorno): Ostelli della gioventù, street food delizioso e trasporti locali. Perfetto per incontrare altre viaggiatrici!

Budget medio (90€/giorno): Hotel 3-4 stelle, ristoranti carini e qualche attività come yoga o un massaggio balinese.

Budget comfort (165€/giorno): Resort con spa, cucina gourmet ed escursioni private per farti coccolare.

Bali si adatta a tutti i budget, l'importante è vivere questa avventura secondo i tuoi desideri.

Spostarsi a Bali: tutti i mezzi di trasporto da conoscere


Se non guidi scooter o non hai la patente internazionale, NON PRENDERE LO SCOOTER. È super pericoloso con tutto il traffico. Usa Grab e Gojek (i taxi scooter/auto), costa 50 centesimi - 2€ a corsa, è meno caro di un noleggio scooter e puoi chiacchierare con i locali.

Gli autisti privati costano 30-40€ al giorno ma ti offrono flessibilità totale e sicurezza massima. Le navette turistiche (shuttle) collegano efficacemente le destinazioni principali per 5-10€. Invece evita i bus locali affollati che sono poco confortevoli per una donna sola.

Documenti e formalità indispensabili


Passaporto valido minimo 6 mesi, visto turistico gratuito per 30 giorni (prorogabile una volta). Ti consiglio di fare la domanda e-visa online prima di partire! Ho evitato 2 ore di coda all'aeroporto grazie a questo. Puoi farlo 3 giorni prima, ho avuto la convalida la sera stessa. Ti consiglio di informarti direttamente sul sito ufficiale del governo.

Assicurazione viaggio obbligatoria, personalmente uso Chapka che mi ha sempre soddisfatta. Nessun vaccino obbligatorio, ma epatite A e B fortemente raccomandati.

Informazione pratica essenziale: rispetta le usanze locali, copriti nei templi, evita di mostrare i piedi (considerato irrispettoso).

Come trovare un alloggio conveniente e sicuro?


Gli ostelli sono perfetti per incontrare persone e costano 8-15€/notte. Le guesthouse gestite da famiglie locali offrono più intimità (15-25€) spesso con colazione casalinga inclusa: un vero plus! Gli hotel eco-responsabili combinano comfort moderno e coscienza ambientale.

Per un'esperienza unica, raccomando caldamente Nomadsister, una piattaforma che ti permette di alloggiare gratuitamente da altre donne per condividere momenti autentici in totale sicurezza e benevolenza.

Le attività da non perdere


Ho testato numerosi corsi di yoga a Ubud, The Yoga Barn spicca davvero. I ritiri spirituali mi hanno permesso di creare legami profondi e duraturi. Le immersioni ad Amed mi hanno rivelato fondali marini preservati assolutamente sontuosi.

Le escursioni al monte Batur per ammirare l'alba sono indimenticabili. Partecipare alle cerimonie locali ha molto arricchito la mia esperienza culturale. Ho tessuto legami autentici durante corsi di cucina balinese presso gli abitanti. Non esitare assolutamente a iscriverti ai laboratori di artigianato tradizionale: tessitura, scultura, pittura... che felicità creativa!

I miei consigli per un primo viaggio riuscito a Bali


Partire da sola e uscire dalla propria zona di comfort può far paura, ma è esattamente quello che rende l'esperienza così arricchente. Inizia pian piano, resta flessibile nei tuoi piani, e soprattutto: fidati di te stessa.

Superare l'apprensione del grande salto


Anch'io ero parecchio in ansia prima del mio primo viaggio da sola. Il segreto per destressarsi? Mescolare preparazione intelligente e lasciarsi andare. Informati sulle usanze locali, impara qualche parola di bahasa indonesia (i locali saranno contentissimi), e mantieni la mente aperta.

I balinesi accoglienti ti aiuteranno naturalmente appena sembrerai persa. Inizia con zone turistiche rassicuranti come Ubud prima di avventurarti verso posti più isolati. Quest'apprensione iniziale si trasforma velocemente in fiducia una volta sul posto! Bali costituisce davvero la destinazione perfetta per iniziare l'avventura.

Come creare legami viaggiando da sola?


Unisciti ai gruppi Facebook "Bali Girls" o "Digital Nomads Bali", miniere d'oro di informazioni e incontri! I coworking space di Canggu pullulano di viaggiatrici appassionanti.

Partecipa ai corsi di yoga collettivi, ai laboratori di cucina, o alle escursioni organizzate. Gli ostelli facilitano le connessioni umane. Non esitare ad attaccare bottone nei caffè: ho incontrato persone formidabili semplicemente condividendo un tavolo! Gli eventi culturali e laboratori artigianali locali creano anche ottime opportunità di incontri autentici.

Tutto questo per dire che le occasioni di incontrare gente non mancheranno.

Spero che i miei consigli abbiano finito di convincerti ad andare a vivere quest'esperienza fuori dal comune. Ora tocca a te!

ITINERARIO| VIAGGIO
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L’equipe della redazione:

Grandi viaggiatrici o donne che osano l’avventura per la prima volta, l’intera redazione di NomadSister ama viaggiare e vuole mettere a vostra disposizione la sua esperienza per consigliarvi al meglio e aiutarvi, anche attraverso queste note così da potervi donare un nuovo paio d’ali.

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