La neve, il freddo, il buio costante: la Lapponia è, a prima vista, un territorio molto ostile.
Tuttavia, questa remota regione nel nord della Finlandia offre un dono eccezionale alle poche donne che hanno avuto il coraggio di avventurarsi in questi paesaggi innevati...
Questo è esattamente ciò che mi è successo l'anno scorso.
Sono andata in Lapponia, nel cuore di un deserto di neve. Ho proseguito il mio viaggio nonostante le temperature sotto zero e l'oscurità e, proprio alla fine del mio percorso, mi sono imbattuta in un enorme raggio di luce che delineava l’orizzonte.
Mi sembrava di sognare.
Davanti a me, un'enorme casa circondata da abeti luminosi, decorati con tantissime ghirlande e palline rosse e dorate.
Ero finita davanti alla casa di niente di meno che Babbo Natale.
In quel periodo della mia vita avevo perso tutto il mio interesse nella magia delle feste e pensavo che tutti i racconti di Natale non fossero che storie per bambini.
Ma tutto il mio scetticismo è stato smentito da un enorme uomo barbuto dalle guance arrossate dal freddo che mi ha invitato ad entrare e ad accomodarmi sul suo divano con una bella tazza di cioccolata calda.
"Oh oh oh, ne hai fatta di strada!”
Attenzione! A meno che non si tratti proprio di Babbo Natale, non fare come me. Non entrare mai in casa del primo uomo barbuto dalle guance rosse che incontri durante il tuo viaggio in solitaria.
Ma torniamo a noi. Il fuocherello scoppiettava nel camino riscaldando i miei piedi ghiacciati, la tazza di cioccolata calda mi intiepidiva le mani e tutto intorno un dolce profumo di pan di zenzero e cannella mi avvolgeva.
Dopo aver chiacchierato per ore, ad un certo punto scatta la fatidica domanda: e tu cosa vorresti per Natale?
Non ne avevo proprio idea...
"Non preoccuparti, ho un sacco di regali per chi viaggia da sola come te!".
Se persino Babbo Natale sostiene le viaggiatrici... francamente, non c'è più motivo di esitare a fare il grande passo. Ci sarà un motivo per cui si va in vacanza in solitaria!
Babbo Natale mi ha poi portata nel suo laboratorio magico per mostrarmi tutti i regali per chi viaggia e che lui stesso aveva appositamente progettato...
N°1 dei più bei regali per chi viaggia in solitaria: un libro per fare il giro del mondo
"Sarai anche un’avventuriera senza macchia e senza paura ma sono sicura che non hai ancora visto tutto ciò che il mondo ha da offrirti, giusto?”
“Mondo. Guida per viaggiatori.” è una guida pubblicata dalla famosa casa editrice Lonely Planet che elenca 220 destinazioni in tutto il mondo: quasi 1600 luoghi da visitare assolutamente sul nostro pianeta documentati in 770 foto…
Dando migliaia di idee per i prossimi viaggi con una panoramica di tutti i Paesi del mondo, questo è un ottimo regalo per chi viaggia in solitaria. Senza contare che le guide Lonely Planet sono veramente ottime, ricche di informazioni utili e affidabili."
Ho preso in mano il libro e posso dire che è davvero gigantesco...
Anche se nessuno riuscirà mai a visitare tutto nella vita, questa guida permette di conoscere meglio tutte le bellezze nascoste del mondo.
Ma Babbo Natale è già pronto per un altro consiglio!
Regalo n°2: un Pass per essere ospitate illimitatamente da donne sparse in tutto il mondo
"Immagino che essere una viaggiatrice solitaria possa essere un rischio sapendo che, purtroppo, le donne sono esposte a molti più pericoli. La brutta esperienza di couchsurfing di Sylvie, ad esempio, è inaccettabile!".
E sì, Babbo Natale è anche femminista. Proprio lui mi ha confessato di aver partecipato a qualche manifestazione per difendere i diritti delle donne in tutto il mondo... ma mai alla vigilia di Natale, naturalmente!
"Che ne dici di una piattaforma di couchsurfing sicura per le donne? Questo è ciò che offre SisterHost, un'azienda fondata da Christina, che tra l'altro conosco molto bene. Una donna taiwanese che ha fatto dell'emancipazione delle donne la sua missione, e questo attraverso i viaggi in solitaria. Una nobile causa, non è vero?
È quindi possibile acquistare e regalare un Pass che dà accesso, per un anno intero, alle case di migliaia di ospitanti solidali in tutto il mondo. In questo modo si potrà viaggiare in tutta tranquillità ed alloggiare a casa di una donna premurosa. Un'iniziativa molto intraprendente che apprezzo molto."
Ci sono donne disposte ad ospitare le viaggiatrici nelle loro case e dare loro una calda accoglienza durante la loro avventura. Ci dovrebbero essere più supereroine come loro!
Questo aiuterà molte donne a prendere il volo e a diventare viaggiatrici solitarie!
Regalo n°3: una guida universale alla conversazione
Ho scoperto che Babbo Natale è una persona molto spiritosa: corre da un angolo all'altro della sua fabbrica sotto lo sguardo sgomento dei suoi elfi che odiano essere disturbati nel bel mezzo del lavoro.
"Aspetta, ho un'altra idea per te! Che ne dici di una guida universale alla conversazione? Come si chiama... Ah, ecco: G Palémo".
Mi ha consegnato un libro che sfogliavo mentre mi spiegava il suo scopo.
"Questo libro fa parte della collana francese “Guide du Routard”, un caposaldo per le guide di viaggi. Al suo interno ci sono 200 illustrazioni utilissime per chi viaggia. In questo modo, se avrai difficoltà a farti capire da una persona del posto, potrai mostrare un'immagine per esprimere ciò che stai cercando. In caso di imprevisti in giro per il mondo, questa guida può salvarti!
Non esiste ancora una versione italiana ma proprio perché si tratta di un libro quasi interamente illustrato, non avrai difficoltà ad utilizzarlo! Ci sono illustrazioni per i trasporti, l'alloggio, il cibo e tanti altri argomenti. Francamente, se esiti ad andare all'estero a causa della barriera linguistica, questo regalo può essere molto utile."
Stavo per rispondere che trovavo quest'idea tanto divertente quanto utile, soprattutto per chi sta organizzando un primo viaggio in solitaria, quando all’improvviso si è precipitato a prendere altri regali per chi viaggia.
Regalo n°4: piatti, posate e tovaglioli riutilizzabili
Babbo Natale non è solo femminista ma anche ambientalista. Ha notato come il riscaldamento globale stia impattando la qualità della neve intorno alla sua casa in Lapponia ed è molto preoccupato per il pianeta
"Il problema è che viaggiare inquina molto e questo è il colmo: cercando di scoprire il mondo lo si danneggia...
Allora perché non acquistare prodotti riutilizzabili? Per esempio per un panino si può pensare a un tovagliolo di stoffa invece di avvolgerlo nella plastica. Sono molto belli e originali, io stesso ne ho alcuni che uso per andare in giro per il mondo.
Lo stesso vale per le bottiglie di plastica. Da tempo utilizzo una borraccia pieghevole. È molto pratica: è riutilizzabile e quando è vuota, invece di occupare spazio inutilmente, la ripiego e la metto via.
Porto sempre con me anche delle posate riutilizzabili. Così posso gustarmi tutti i piatti che i bambini mi lasciano ai piedi dell'albero quando porto i regali".
Dove si possono trovare questi oggetti riutilizzabili per il pranzo? Sulla piattaforma Etsy, che valorizza la creatività degli artigiani e i prodotti di seconda mano in modo responsabile e sostenibile.
Un sacchetto in tessuto i per panini
Posate di bambù
Una borraccia pieghevole
Ci sono anche tantissimi tutorial online su come realizzare i propri sacchetti di stoffa.
Regalo n. 5: prodotti igienici e saponi sostenibili
"Non è solo la plastica degli imballaggi ad inquinare quando si viaggia: gel per la doccia, shampoo, tutto ciò ha un forte impatto.
Da quando ho fatto il quiz per scoprire la mia compagna di viaggio ideale, io e mia moglie viaggiamo spesso insieme. Così le ho iniziato a regalarle shampoo e saponi solidi. Occupano molto meno spazio e non hanno imballaggi di plastica! E ti dirò che i suoi capelli sono ancora più belli da quando non usa più prodotti tossici".
E anche sui prodotti per l’igiene mestruale Babbo Natale ha inaspettatamente idee molto chiare:
"Tu che viaggi da sola, come fai quando hai le mestruazioni? Hai mai pensato a mutande mestruali, coppetta mestruale o assorbenti lavabili? In questo modo, meno prodotti tossici per voi, meno rifiuti per il pianeta e molto spazio in più in valigia".
L’igiene va a braccetto con la sostenibilità, anche in viaggio!
Regalo n°6: un diario di viaggio
Stavo mostrando a Babbo Natale il quiz per scoprire la sua destinazione ideale per partire in solitaria, quando all’improvviso ha avuto un lampo di genio e si è precipitato immediatamente verso un quadernino all'angolo di un enorme tavolo.
"Un diario di bordo è uno dei migliori regali per chi viaggia in solitaria!
Personalmente non mi sono mai piaciute foto, video e compagnia. Preferisco annotare ogni sera i ricordi e le emozioni provate ogni giorno,lascia una traccia della tua esperienza. Non c'è niente di più bello che rileggere i tuoi vecchi appunti anni dopo, quando i ricordi cominciano ad affievolirsi.
Un quaderno non è solo un insieme di fogli di carta: è il supporto dei vostri ricordi, come la chiave del vostro giardino segreto."
Ma Babbo Natale ha ragione (nonostante la metafora sdolcinata...). Prendersi il tempo di scrivere qualche aneddoto della propria giornata è il modo migliore per mantenere vivo il ricordo... Come una traccia scritta di un passato che appartiene solo a noi.
Regalo n°7: un kit di sopravvivenza
"Beh, ho pensato a qualcosa di abbastanza elementare ma comunque molto pratico: un kit di sopravvivenza per avventuriere.
Non si sa mai: se un giorno si avesse bisogno di accendere il fuoco, di una corda per prendere qualcosa o di una bussola per ritrovare la strada...
Questo kit è pieno di elementi indispensabili quando si viaggia da soli. Inoltre, occupa pochissimo spazio!."
Torcia, acciarino, corda di 2 metri legata in un pratico braccialetto, bussola, coperta di emergenza, seghetto portatile... C'era di tutto.
Babbo Natale sa bene come fare i bagagli: ogni anno ha milioni di sacchi da preparare prima di partire per una spedizione. Non c'è da stupirsi che conosca così bene Sylvie: deve aver condiviso i suoi consigli per uno zaino da 7 kg!
"Il segreto è dividere la valigia in settori. Delle scatole pieghevoli ad esempio in cui si possono mettere contenuti diversi: una per i calzini, un'altra per i maglioni... E in questo modo, quando si prepara la valigia, si possono impilare le scatole una accanto all'altra.
Così quando si cerca qualcosa in particolare, ad esempio una maglietta, si può semplicemente estrarre la scatola delle magliette invece di capovolgere tutto!
Esattamente come un beauty-case da parete. Ha tutti i suoi bei scompartimenti in verticale così che quando lo apri… non cade nulla! Basta appenderlo al muro e si ha tutto a portata di mano. Questa è la magia del Natale!"
Ripenso a tutte le volte in cui ho dovuto svuotare tutto il mio beauty-case sul letto per trovare lo spazzolino da denti. Con questo sistema, sono sicura di non avere più problemi.
Regalo n° 9: una mappa antistrappo
Su una parete del suo studio c'erano una serie di mappe che mostravano tutte le grandi città del mondo.
"Che tu abbia o meno il senso dell'orientamento, queste mappe sono davvero utilissime... Sono indistruttibili! Si possono stropicciare, bagnare, piegare e resteranno come nuove. E sì, come pensate che faccia quando cerco un indirizzo in mezzo a una bufera di neve?".
Gli ho risposto che pensavo usasse un'app di localizzazione sul telefono, come fa chiunque, e lui è scoppiato a ridere.
"Ti ho già detto che non mi piacciono gli smartphone. Se cade in acqua o la batteria è scarica, per non parlare del rischio di furto! - è finita per voi... Mentre con una mappa cartacea, soprattutto se antistrappo, si può essere certi di non perdersi mai."
Ho visto quattro elfi che discutevano di una nuova invenzione intorno ad una strana borsa verde.
Erano tutti presi dai loro computer pieni di complesse formule matematiche... Non capivo i loro calcoli, ma Babbo Natale mi spiegò la loro idea.
"È una lavatrice... portatile! Si tratta di una piccola borsa che si può portare ovunque. Basta metterci dentro i vestiti sporchi, un po' di acqua e detersivo o sapone (se è solido ancora meglio!).
I vestiti saranno puliti e profumati. Non c'è bisogno di spendere i propri risparmi per una lavatrice, o cercare una città quando si ha l’intenzione di viaggiare in campagna. Con questa borsa, si potrà campeggiare ovunque senza doversi preoccupare del bucato...
Inoltre, se ci pensi, si potranno portare anche meno vestiti in valigia. Sono orgoglioso dei miei elfi, la creatività non manca!"
Con una leggera emozione, Babbo Natale guardò i suoi piccoli elfi che discutevano intorno al tavolo delle riunioni.
Non sapevo che il suo laboratorio fosse quasi come un'azienda!
"Beh, se con tutte queste idee non sai ancora che regalo vuoi ricevere, non posso più aiutarti...".
Eravamo di nuovo nel salotto di Babbo Natale.
Gli dissi che non mi interessavano i regali per chi viaggia. Avevo molte altre domande da fargli: come era riuscito a nascondersi per così tanto tempo, come poteva attraversare il mondo in una sola notte...
Il suo sorriso rimarrà impresso nella mia memoria per molto tempo.
"Non posso darti una risposta, perché lo scopo della magia del Natale è proprio quello di continuare a stupire. Dopo averti svelato tutti i miei segreti come potrei ancora stupirti?".
Nevicava ancora: dalle finestre vedevo il vento soffiare tra gli abeti... ma dovevo partire perché un’ospitante solidale mi stava aspettando a casa sua.
Babbo Natale mi ha proposto di accompagnarmi con la sua enorme slitta.
Devo ammettere che la slitta era comodissima e il viaggio è stato molto veloce. Tuttavia, non sono scampata al gelido freddo artico... Così, per riscaldarci, abbiamo parlato delle avventure di Adélie che ha attraversato il Messico tutta da sola.
"Allora prima di partire, dimmi viaggiatrice solitaria, quale regalo ti renderebbe più felice?"
Eravamo arrivati davanti alla porta del mio alloggio per la notte.
Ho riflettuto un attimo prima di rispondere...
E tu, cosa avresti risposto a Babbo Natale?
Traduzione dal francese a cura di Caterina Amadei
STILE DI VITA
Fanny
Il team di NomadSister
20 Juillet 2022
L’equipe della redazione:
Grandi viaggiatrici o donne che osano l’avventura per la prima volta, l’intera redazione di NomadSister ama viaggiare e vuole mettere a vostra disposizione la sua esperienza per consigliarvi al meglio e aiutarvi, anche attraverso queste note così da potervi donare un nuovo paio d’ali.