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Il Messico è pericoloso per una donna che viaggia?

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"Il Messico ti ucciderà!"

Ecco il tipo di commento che sento ogni volta che accenno ai miei viaggi in solitaria in questa destinazione insolita. Femminicidio, violenza, criminalità, traffico di droga... I media adorano spaventarci!

Ma dopo aver trascorso mesi da sola a esplorare l'America Latina da sola, posso assicurarvi che il Messico vi lascerà con i lucciconi agli occhi. Da Città del Messico ai cenotes dello Yucatan, passando per le spiagge di Tulum e Playa del Carmen, posso dirti una cosa: queste paure sono largamente esagerate.

Sì, alcune zone di confine come Tamaulipas sono sconsigliate.

Sì, bisogna evitare certi quartieri di notte e prendere precauzioni con i trasporti.

Sì, il tasso di criminalità contro i turisti è in realtà ridicolo.

In questo articolo condivido la mia esperienza in tutta onestà: i veri pericoli, le zone sicure, i miei consigli pratici per viaggiare da sola in totale sicurezza. Perché nessuna donna dovrebbe rinunciare a scoprire questo paese straordinario per paura!

Se la sicurezza per le donne è il tuo principale freno per viaggiare da sola all'estero, non posso che consigliarti la piattaforma di mutuo aiuto NomadSister. Sarai ospitata da donne locali che ti sveleranno i loro segreti meglio custoditi, e troverai compagne di viaggio per essere rassicurata e pronta all'avventura!

Sommario:


  • I pericoli del Messico per le donne: realtà o esagerazione?
  • Zone sicure e regioni da evitare per una donna sola
  • Consigli per viaggiare da sola e in sicurezza in Messico
  • Preparare il viaggio: documenti, assicurazioni e salute
  • Testimonianze ed esperienze di viaggiatrici
  • Confronto internazionale di sicurezza

I pericoli del Messico per le donne: realtà o esagerazione?


Bene, parliamo chiaro: la percezione del pericolo in Messico per le donne è spesso amplificata dai media.

Ho fatto le mie ricerche: secondo le statistiche ufficiali del governo messicano, solo l'1% di tutti i crimini viene risolto dalle autorità, il che può sembrare preoccupante a prima vista. In realtà, la maggior parte dei crimini violenti è legata ai conflitti tra cartelli e non colpisce direttamente le zone turistiche.

Quando ho parlato con altre viaggiatrici incontrate a Cancún, la maggior parte mi ha confidato che una volta sul posto, la loro paura è svanita. Sarah, una francese che ho incontrato a Puerto Vallarta, mi ha detto: "Pensavo che mi avrebbero aggredita appena uscita dall'aeroporto, ma in realtà le persone sono state adorabili con me."

Bisogna davvero distinguere il Messico turistico dal Messico "profondo". Le zone come la Riviera Maya, dove si trova Playa del Carmen, beneficiano di una sicurezza rafforzata specificamente per proteggere l'industria turistica, un pilastro economico del paese. Ho potuto constatare personalmente questa differenza eclatante viaggiando in diverse regioni.

I veri pericoli vs i pregiudizi


Parliamo concretamente di quello che può capitarti. Dopo aver viaggiato da sola in più di 15 stati messicani, posso dirti che i veri rischi sono spesso molto diversi da quello che immaginiamo.

I reali pericoli che ho osservato:

I borseggiatori nei trasporti pubblici di Città del Messico: ho quasi subito il furto del telefono nella metro, ma fortunatamente avevo seguito i consigli di una donna del posto che mi aveva detto di tenerlo nella tasca anteriore.

Un altro punto ultra-importante: la polizia. Nello Yucatán è generalmente sicuro, ma il problema è che alcuni poliziotti sono corrotti. Mi è già capitato: ti fermano, parlano in spagnolo, tu non capisci niente, e zac, ti chiedono soldi senza motivo.

Non lasciarti sorprendere nemmeno dalle truffe dei falsi poliziotti, soprattutto nelle zone di confine.

E sinceramente, le strade di montagna di notte possono essere pericolose, ma è più per le condizioni delle strade che per la criminalità!

I pregiudizi che ho potuto sfatare:

"Tutte le donne subiscono molestie"

È falso.

Certo, come ovunque, può capitare, ma non più che in Europa.

"Non bisogna mai uscire da sole la sera"

Ho trascorso serate magnifiche passeggiando sulle spiagge di Tulum o nel centro storico di Mérida, senza mai incontrare tipi loschi o baroni della droga.

"I messicani sono tutti pericolosi"

Chi l'ha detto?

Raramente ho incontrato persone così calorose e disponibili.

È sempre un po' intimidatorio osare avvicinare i locali quando si viaggia da sole, ma è anche il modo migliore per scoprire tutta una cultura meravigliosa.

Statistiche di sicurezza per le donne turiste


Lascia che ti dia alcune cifre che rimettono davvero le cose in prospettiva.

Secondo i dati consolari francesi che ho potuto consultare durante il mio passaggio all'ambasciata di Città del Messico, meno dello 0,1% delle turiste francesi in Messico segnala incidenti di sicurezza gravi.

Ho anche notato che nelle destinazioni come Puerto Escondido o San Cristóbal de las Casas, la presenza di numerose viaggiatrici in solitaria crea un effetto gruppo rassicurante. Ci aiutiamo a vicenda, condividiamo i consigli sicuri, e a volte viaggiamo insieme su certi tragitti.
Gruppo di donne messicane.jpg

Zone sicure e regioni da evitare per una donna sola


Dopo aver esplorato il paese da nord a sud, posso farti una guida pratica delle regioni secondo il loro livello di sicurezza. Credimi, certe zone sono veri rifugi di pace per le donne che viaggiano da sole!

Le destinazioni più sicure del Messico


Zone molto sicure (★★★★★):

  • Yucatán: Mérida è considerata la città più sicura del Messico, e posso confermarti che questa reputazione è ampiamente meritata
  • Quintana Roo: Playa del Carmen e la Riviera Maya: questa regione è perfetta per scoprire il Messico da sola per la prima volta. L'infrastruttura turistica è eccellente, con hotel sicuri, trasporti affidabili e una comunità internazionale importante
  • Puerto Escondido, Oaxaca: culturale e sicura, ci torno ogni anno per le appassionate di surf e bohémien chic
  • Isla Mujeres: il tasso di criminalità è molto basso, e questa piccola isola vicino a Cancún è una porta d'ingresso verso il Messico autentico senza le folle di turisti

Zone sicure con vigilanza (★★★☆☆):

  • Città del Messico (zone centrali): attenzione ai trasporti ed evitare certi quartieri come Tepito
  • Chiapas (San Cristóbal): magnifico ma verificare la situazione politica prima della partenza
  • Puerto Vallarta: località balneare sorvegliata ma in zona di vigilanza rafforzata

Zone da evitare (★★☆☆☆):

  • Stati di confine Nord: da evitare salvo passaggio obbligato a causa dei conflitti legati ai cartelli
  • Guerrero (tranne Ixtapa-Zihuatanejo solo in aereo)
  • Tamaulipas: formalmente sconsigliato
Fonte: Mexico's Human Rights Commission, NPR
Fonte: Mexico's Human Rights Commission, NPR

Regioni sconsigliate e zone di vigilanza rafforzata


Siamo onesti, ci sono effettivamente posti che sconsiglio, soprattutto per un primo viaggio da sola. Non per spaventarti, ma perché certe regioni richiedono più esperienza e preparazione.

Da evitare assolutamente:

  • Stati di confine con gli Stati Uniti (Tamaulipas, certe parti di Sonora, Chihuahua): i conflitti legati ai cartelli sono più presenti
  • Certe parti di Guerrero (tranne Zihuatanejo che rimane accettabile)
  • Le strade isolate di notte, qualunque sia la zona

Zone di vigilanza rafforzata:

  • Città del Messico di notte in certi quartieri: evito personalmente Tepito e certe zone di Doctores dopo le 22
  • I trasporti notturni di lunga distanza: privilegio sempre le compagnie di prima classe come ADO
  • Le spiagge isolate: per quanto belle, non ci vado mai da sola

Il mio consiglio d'esperienza:
Quando ho dubbi su una zona, consulto sempre i gruppi Facebook di viaggiatrici in Messico. Questo tipo di comunità condivide informazioni in tempo reale super utili.

Spostarsi in totale sicurezza in Messico


I trasporti sono davvero la chiave per un viaggio sereno in Messico! Dopo aver testato tutti i mezzi possibili, ecco le mie raccomandazioni pratiche:

Bus ADO o ETN:
ho percorso migliaia di chilometri con queste compagnie, e non ho mai avuto il minimo problema. I bus sono confortevoli, puntuali, e le stazioni ben protette.

Uber nelle grandi città:
più sicuro dei taxi classici, soprattutto di notte. Uso sistematicamente questa opzione a Città del Messico.

Colectivos per i tragitti brevi:
nello Yucatán ho adorato questi mini-bus locali, molto pratici ed economici per andare da un cenote all'altro.
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Da evitare assolutamente:

  • Fare autostop, anche se i messicani sono gentili
  • Taxi di strada non ufficiali
  • Bus di seconda classe di notte su lunghe distanze

Consigli per viaggiare da sola e in sicurezza in Messico


Bene, ora che abbiamo fatto il giro delle zone, parliamo pratico. Dopo tutti i miei viaggi in solitaria in Messico, ho sviluppato una routine che mi permette di viaggiare serenamente.

Prima di tutto, l'atteggiamento. L'ho imparato a mie spese durante il primo soggiorno: sembrare persa o stressata attira l'attenzione. Ora, anche quando non so dove sto andando, mantengo un'andatura sicura. È incredibile come cambi le interazioni!

Ho anche sviluppato quella che chiamo la mia "regola del tre": avere sempre tre piani. Un piano A (il mio itinerario previsto), un piano B (un'alternativa se le cose vanno male), e un piano C (come tornare rapidamente al mio alloggio). Questo metodo mi ha salvata più volte, specialmente quando ho avuto problemi di trasporto nel Chiapas.

I miei indispensabili assoluti:

  • Una fotocopia del passaporto nascosta separatamente dall'originale
  • L'app offline maps.me con i miei tragitti scaricati
  • Un telefono locale con piano dati (costa 15€ e cambia la vita!)
  • Un kit di primo soccorso base

Una delle cose più importanti che ho imparato è l'arte della conversazione strategica. Quando incontro qualcuno, menziono sempre che ho amici che mi aspettano o che sto per ritrovare il mio "grupo" più tardi. Evita le situazioni ambigue senza essere scortese.

Preparare il viaggio: documenti, assicurazioni e salute


Non parto mai senza aver controllato tutto due volte. Lascia che ti faccia la mia checklist personale, quella che ho perfezionato nel corso dei viaggi.

Documenti essenziali:

✓ Passaporto valido (valido minimo 6 mesi)
✓ Carta turistica (la ottieni sull'aereo o all'arrivo)
✓ Assicurazione viaggio globale: uso personalmente Chapka, testata e approvata dopo un'emergenza dentale a Tulum
✓ Fotocopie di tutti i tuoi documenti, conservate separatamente
✓ Attestato di vaccinazione (soprattutto febbre gialla se vieni dal Sud America)

Salute:
ho consultato un medico tropicale prima del mio primo viaggio, e sono partita con l'animo sereno. Non servono vaccinazioni speciali per il Messico dall'Europa, ma un aggiornamento tetano/difterite è raccomandato.

Il mio kit salute personale:

  • Repellente anti-zanzare FORTE (indispensabile sulla costa)
  • Probiotici (per evitare la turista, funziona davvero!)
  • Crema solare SPF 50+ (il sole messicano non perdona)

Assicurazione viaggio
, ed è non negoziabile: ho avuto un'intossicazione alimentare severa a Puerto Vallarta che mi è costata 800€ di spese mediche. Fortunatamente la mia assicurazione ha coperto tutto!

Alloggi e quartieri sicuri


La scelta dell'alloggio è cruciale per sentirsi a proprio agio. Ho testato tutte le formule possibili, e ho le mie preferenze secondo le situazioni.

I miei criteri di selezione alloggio:

  • Quartiere ben illuminato e frequentato (evito zone troppo isolate)
  • Reception 24h/24 o almeno fino alle 23
  • Cassaforte in camera (indispensabile!)
  • Wifi affidabile (per restare in contatto e lavorare se necessario)
  • Recensioni recenti di altre donne in solitaria

I miei tipi di alloggi preferiti secondo le città:

A Città del Messico privilegio gli hotel-boutique a Roma Norte o Condesa. Questi quartieri sono animati, sicuri, e perfetti per scoprire la vita locale. Evito il Centro Histórico per dormire, anche se è magnifico da visitare.

A Playa del Carmen i resort all-inclusive possono essere tentanti, ma personalmente preferisco i piccoli hotel del centro. Più autentico e incontri più facilmente altri viaggiatori.
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Il mio trucco sicuro e economico: alloggiare da ospitanti verificate e super simpatiche, che ti apriranno la porta e ti daranno consigli sicurezza al top. Basta unirsi alla comunità NomadSister, e avanti con l'avventura!

Comportamenti da adottare sul posto


Una delle cose che non perdo mai di vista è che sono una straniera qui. È importante. I messicani sono ultra accoglienti, ti fanno sentire a casa. Ma tu, dal canto tuo, devi rispettare certe cose.

La mia regola d'oro: l'adattamento culturale. In Messico ho imparato che essere troppo diretta o fredda può essere mal percepito. Un sorriso e un "buenos días" può aprirti molte porte. Ma attenzione a non confondere gentilezza e ingenuità.

I miei comportamenti abituali:

  • Non tiro mai fuori TUTTI i miei gioielli e soldi contemporaneamente
  • Nei trasporti ho sempre la borsa davanti a me
  • Fingo di telefonare se una situazione mi mette a disagio
  • Dico sempre che aspetto amici, anche se è falso

Codici di abbigliamento:
evito scollature troppo pronunciate nelle piccole città tradizionali. In spiaggia nessun problema per il bikini, ma ho sempre un pareo per coprirmi quando rientro.

Gestione delle interazioni con gli uomini:
ho sviluppato una tecnica formidabile, sorriso educato ma distaccato, risposte brevi, e se una persona insiste, pretesto una chiamata urgente. E se davvero diventa pesante, non esito ad alzare il tono.

Non dimenticare le
mance. In Messico è super importante per i camerieri, fa parte del loro stipendio. Io lascio sempre una "propina" di circa il 10%, anche se il servizio era mediocre. Però attenzione: alcuni si servono direttamente senza dirti niente.

Infine, un ultimo consiglio, soprattutto se vuoi goderti la festa: fai attenzione con l'alcol. Se sei con persone di cui ti fidi davvero, ok, divertiti. Ma altrimenti resta prudente. Quando perdi il controllo, i guai arrivano in fretta, soprattutto in un paese che non conosci perfettamente.
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Risorse e contatti utili


Preparati bene, ecco tutti i contatti che ho nel telefono e che possono davvero salvarti. Ho costituito questa lista nel corso dei miei viaggi, e alcuni numeri mi sono già stati molto utili.

Numeri di emergenza essenziali:

  • Polizia/Vigili del fuoco/Ambulanza: 911
  • Ángeles Verdes (assistenza stradale gratuita): 078
  • LOCATEL Mexico City (info e emergenze): 5658-1111

Ambasciate e consolati francesi:

  • Ambasciata di Francia a Mexico: +52 55 9171-9700
  • Consolato a Cancún: +52 998 884-6078
  • In emergenza 24h/7g: +52 55 9171-9740

App indispensabili che uso:

  • SkyAlert: per gli allarmi sismici (Città del Messico)
  • Moovit: per i trasporti pubblici
  • Maps.me: mappe offline (salvavita!)
  • Google Translate: con funzione foto per i menu

Siti web utili che consulto regolarmente:

  • Sito del governo francese: diplomatie.gouv.fr (consigli ai viaggiatori aggiornati)
  • Gruppo Facebook "Viaggiatrici in Messico": comunità super attiva e benevolente
  • Forum Mexico Desconocido: per le info locali autentiche
  • Nomadsister: Messaggistica con le ospitanti e testimonianze di viaggiatrici

Testimonianze ed esperienze di viaggiatrici


Niente vale le testimonianze di donne che hanno vissuto questa esperienza! Ti condividerò alcune storie che ho raccolto nel corso dei miei incontri. Questi racconti mi hanno spesso rassicurata o insegnato cose importanti.

Julie, 28 anni
, di Lione, mi ha raccontato il suo primo viaggio da sola di 3 mesi in Messico: "Ero terrorizzata prima di partire, i miei genitori non smettevano di mostrarmi articoli allarmisti. Alla fine, ho vissuto i momenti più belli della mia vita! A Mérida sono stata invitata a feste di famiglia, a Puerto Escondido ho imparato il surf, e ovunque la gente è stata di una gentilezza incredibile."

Racconti di viaggi in solitaria riusciti


Sophie, professoressa di francese di 42 anni
, mi ha raccontato come ha scoperto la sua passione per l'artigianato messicano durante un soggiorno da sola a Oaxaca. "Non parlavo una parola di spagnolo arrivando, ma le artigiane mi hanno presa sotto la loro ala. Ho passato due settimane ad imparare la ceramica tradizionale in un piccolo villaggio. Ora ci torno ogni anno!"
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Maria, 55 anni, ingegnere belga, ha fatto qualcosa che non osavo: un road trip da sola in Bassa California. "Ho noleggiato un'auto a Tijuana e ho percorso tutta la costa fino a Cabo. I paesaggi sono mozzafiato! Sì, ho avuto qualche spavento con i controlli di polizia, ma niente di grave. Bisogna solo tenere i documenti in regola ed essere educate."

Léa, studentessa di 24 anni
, ha trascorso un mese nelle comunità zapatiste del Chiapas. "È stato un viaggio di solidarietà, molto diverso dal turismo classico. Ho imparato moltissimo sulle culture indigene e su me stessa. Certo, serve più preparazione e apertura mentale, ne sono rimasta trasformata."

Situazioni difficili e come gestirle


Chloé, architetta di 26 anni, ha sofferto di molestie di strada a Città del Messico: "Nella metro, un uomo non smetteva di seguirmi e fare commenti. Ho usato la tecnica che mi aveva insegnato un'amica messicana: ho parlato forte in spagnolo per attirare l'attenzione. Diverse donne sono venute ad aiutarmi, e l'uomo è scappato. La solidarietà femminile è universale!"

Pauline, infermiera di 33 anni, ha fatto i conti con un'intossicazione alimentare severa a Cancún: "Sono stata ricoverata 24h. Fortunatamente avevo una buona assicurazione! Il personale medico parlava inglese, e sono stata curata molto bene. Il mio consiglio: mai risparmiare sull'assicurazione viaggio, e avere sempre le coordinate dell'ospedale più vicino."

Devo anche condividere la mia disavventura personale. In viaggio verso Palenque, il nostro bus si è rotto alle 2 di notte in mezzo al nulla. All'inizio ho panicato. Poi ho parlato con una famiglia messicana adorabile che mi ha presa sotto la sua ala. Abbiamo aspettato il bus sostitutivo insieme, hanno condiviso il loro cibo con me, e alla fine ho passato una notte indimenticabile a scambiare in spagnolo/francese approssimativo sotto le stelle.

Le lezioni che ne traggo:

  • Avere sempre un piano B e contanti di emergenza
  • Non esitare a chiedere aiuto ad altri viaggiatori
  • Le situazioni difficili possono a volte trasformarsi in bei incontri
  • Restare calme e positive cambia tutto

Confronto: il Messico è più pericoloso di altri paesi?


Dopo aver viaggiato da sola in più di 30 paesi, posso proporti il mio confronto personale. Alla fine, il Messico non è più pericoloso di molte altre destinazioni popolari.

Vantaggi del Messico rispetto ad altre destinazioni:

  • Infrastruttura turistica eccellente, migliore che nel Sud-Est asiatico
  • Barriera linguistica minore che in Asia per noi francofone
  • Costi accessibili rispetto all'Europa
  • Sistema sanitario affidabile nelle zone turistiche
  • Città del Messico 4 volte più sicura di Washington D.C. secondo le statistiche ufficiali

Quello che mi colpisce personalmente
: ho avuto più problemi (furti, truffe) in Europa che in Messico! Le statistiche mostrano che se non sei coinvolta nel traffico di droga, sei più al sicuro in Messico che altrove in Nord America.

Se non hai più domande sulla sicurezza e ti vedi già sulle strade del Messico, non esitare a seguire i miei consigli e itinerari per viaggiare da sola in Messico. Se hai ancora sete di avventura, dovresti considerare una partenza da sola in America Latina, e perché non estendere la tua scoperta in solitaria verso gli Stati Uniti!

AVVENTURA| ROAD TRIP| VIAGGIO
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