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Viaggiare da sola in Cina: guida per donne coraggiose e curiose
Per molto tempo, ho evitato questo paese per paura: la sicurezza nazionale, la barriera linguistica, una cultura così diversa, le procedure burocratiche complicate... Che errore madornale.
Il mio primo viaggio in solitaria all'estero ha completamente trasformato la mia prospettiva sui viaggi. È una destinazione dove devi rimanere vigile ogni giorno come donna viaggiatrice, perché scoprirai sorprese incredibili ad ogni angolo. Dalle terrazze nascoste della Città Proibita alle strade vivaci di Shanghai, passando per i paesaggi mozzafiato di Zhangjiajie: se stai pianificando di visitare questa regione magica dell’Asia da sola, preparati... è impossibile pentirsi dell'esperienza.
Con un buon itinerario e i miei consigli testati sul campo, viaggiare da sola in Cina diventa un gioco da ragazzi. Potrai lasciarti andare con il flusso una volta arrivata senza alcuna preoccupazione di commettere errori, e le padrone di casa di NomadSister avranno sempre storie affascinanti da condividere con te.
A mio modesto parere: smetti di fare troppe domande e buttati!
Sommario:
Viaggiare da sola in Cina in totale sicurezza
Le destinazioni più belle per viaggiare da sola in Cina
Itinerari consigliati per un viaggio in Cina
Luoghi fuori dai sentieri battuti da esplorare in Cina
Preparare la partenza: budget, alloggio, spostamenti, visto
Le migliori attività da fare da sola in Cina
Quando partire per la Cina per sfruttare al massimo il proprio viaggio?
Consigli per un primo viaggio in solitaria in Cina
I miei consigli di sicurezza per una donna che viaggia da sola in Cina
So già cosa mi dirai.
I tuoi genitori, i tuoi amici, tua nonna... tutti ci vanno giù con i loro piccoli commenti preoccupati quando annunci che parti a viaggiare da sola in Cina, vero? Anch'io ho avuto diritto al festival completo di stereotipi e avvertimenti.
"Ma cara, e se ti perdi?" "Conosci i rischi per una ragazza tutta sola?" "Non parli nemmeno cinese, come farai?"
Insomma, una bella serie di domande ansiose abituali che mi hanno fatto dubitare fino all'ultimo momento.
Ma ascoltami bene: la realtà è ben diversa da quello che immaginiamo. Ho scoperto un paese dove la sicurezza pubblica è eccellente e dove puoi girare da sola senza guardarti alle spalle ogni cinque minuti.
Allora andiamo, distinguiamo insieme il vero dal falso. Se poi avete ancora dei dubbi, qui risponderò a tutte le vostre domande sulla sicurezza in Cina.
La Cina è un paese sicuro per le viaggiatrici in solitaria?
Sì, assolutamente.
La Cina è uno dei paesi più sicuri che abbia mai visitato. Le statistiche sulla criminalità sono ridicole rispetto a quello che conosciamo da noi. Anche alle 23 per le strade delle grandi città cinesi, mi sono sempre sentita al sicuro, anche fino a tardi la sera.
Sono cresciuta nella periferia parigina, in una zona dove devi stare attenta alla borsa appena esci. In Cina è tutto il contrario. Ho lasciato il mio computer, la mia videocamera e tutte le mie cose sulla terrazza per due ore. Nulla si è mosso.
Le molestie di strada in Cina, mito o realtà?
Questo è qualcosa che mi ha davvero colpita. La cultura cinese pone il rispetto verso le donne molto in alto nei suoi valori. Gli sguardi curiosi sulle straniere sono piuttosto legati alla curiosità benevola.
Certo, ci possono essere alcuni piccoli malintesi culturali (per esempio quando un signore anziano vuole assolutamente farti una foto perché hai i capelli biondi) ma mai in modo inopportuno o malsano.
Naturalmente, come ovunque su questo pianeta, possono esistere alcuni casi isolati, ma statisticamente è del tutto marginale. Puoi quindi partire con la mente serena.
I pericoli potenziali e come evitarli
Bene, non farmi dire quello che non ho detto. Ci sono ovviamente alcune truffe turistiche classiche.
Ho imparato in fretta a riconoscere questi famosi "studenti" ultra-simpatici che ti avvicinano vicino alla Città Proibita per "praticare il loro inglese"... Spoiler alert: finiscono sempre per portarti in una casa da tè carissima.
Pensa a installare una VPN prima di arrivare e diffida dei QR code falsi. Le truffe esistono, ma con un po' di buon senso (che hai, ne sono sicura), eviterai tutto questo a occhi chiusi.
Le app e i contatti utili per rimanere serena
WeChat e Didi sono i tuoi nuovi migliori amici. Indispensabili per tutto, dal pagare il tuo bubble tea al chiamare un taxi, ti sono davvero utili. Didi è il loro Uber locale: super pratico e sicuro. Non dimenticare di installare una VPN robusta prima della partenza, ExpressVPN o NordVPN vanno benissimo.
E soprattutto, conserva gelosamente i contatti della tua ambasciata nel telefono. Unisciti anche ad alcuni gruppi di viaggiatrici francofone su WeChat: queste ragazze sono vere miniere d'oro per consigli e suggerimenti dell'ultimo minuto.
Il sito ufficiale di NomadSister rimane una scelta sicura se hai il minimo dubbio o se hai bisogno di pareri di altre viaggiatrici esperte nelle avventure in solitaria.
Le destinazioni più belle per viaggiare da sola in Cina
Scegliere dove posare le valigie in Cina è un po' come passeggiare nella caverna di Aladino. Certo, ci sono le tappe imperdibili (e credimi, lo sono per buone ragioni), ma ti incoraggio anche a uscire dai sentieri battuti. È lì, in quei momenti inaspettati, che si vivono le esperienze più pazze e autentiche.
Pechino: cultura imperiale e modernità
Beijing, soprannominata Pechino da noi, mi ha letteralmente lasciata di stucco. Immagina un po': passeggi nella Città Proibita la mattina, e il pomeriggio sorseggi un latte in un caffè di design ultramoderno.
Questo è il fascino pazzesco della capitale.
E poi ci sono quartieri come Wangfujing che sono assolutamente perfetti per noi donne che viaggiamo da sole: incredibilmente sicuri, vivaci senza essere opprimenti, e la gastronomia locale è semplicemente divina. Mio Dio, quegli gnocchi cinesi! Mi viene ancora l'acquolina in bocca solo a pensarci.
La zona più incantevole presenta i hutong tradizionali, quei vicoli stretti dove incontri signore anziane che giocano a mahjong... è come fare un salto indietro nel tempo.
Il mio colpo di fulmine: la libreria d'avanguardia "Page One" nascosta nel quartiere 798 Art District. Un concentrato di modernità artistica dove ho passato ore intere a leggere, osservare questa gioventù pechinese così creativa e bere tè dai sapori incredibili.
Xi'an: sulle tracce degli imperatori
Mi sono sentita un po' intimidita davanti all'esercito di terracotta a Xi'an. E non uso mezzi termini. Questa antica capitale della Via della Seta respira storia.
Ti passeggi sui bastioni della città al tramonto, e vaghi per le stradine del quartiere musulmano dove i profumi delle spezie ti danno alla testa...
Ho adorato perdermi (volontariamente) nei mercati locali. Sono pieni di bancarelle colorate, di venditori che ti sorridono anche senza parlare la tua lingua, il tutto con un'autenticità molto calorosa.
Il mio colpo di fulmine: una cena memorabile in una casa da tè tradizionale del quartiere musulmano. L'atmosfera autentica e i sapori che esplodono in bocca, questa impressione di essere trasportata in un'altra epoca…
Chengdu: relax, panda e cucina piccante
Chengdu è la mia terapia anti-stress versione cinese.
Questa città del sud della Cina ha un ritmo di vita rilassato che distende immediatamente. Sai, quei posti dove arrivi stressata e da cui riparti zen? Ecco, è magico.
Ho passato un'intera mattinata a gironzolare nei parchi per osservare gli adorabili panda giganti. Raccomandazione da espertaa: arriva presto la mattina quando sono ancora attivi per la loro colazione.
E soprattutto, tieniti forte! Ho avuto l'occasione di assaggiare la VERA cucina sichuanese: attenzione, brucia!
Il mio colpo di fulmine: quella mattinata indimenticabile nel parco del Popolo a osservare i ballerini e cantanti anziani. Una lezione di gioia di vivere alla cinese che mi ha dato energia per tutta la giornata.
Guilin e Yangshuo: paesaggi da favola
I paesaggi di Guilin mi hanno letteralmente mozzato il fiato. Sai, quelle formazioni carsiche che si vedono sulle banconote da 20 yuan? Beh, esistono davvero, ed è ancora più sorprendente dal vivo.
Ho adorato passeggiare in bicicletta nelle risaie di Yangshuo e navigare sul fiume Li, armata di un semplice zaino e della mia macchina fotografica.
Il mio colpo di fulmine: la salita alla collina Xianggong per l'alba. Beh, sveglia alle 5 del mattino (ahi), ma è stato un momento di pura poesia che non dimenticherò mai.
Shanghai: metropoli cosmopolita e futuristica
Shanghai è la Cina che ti proietta direttamente nel futuro! Questa metropoli mi ha abbagliata con i suoi grattacieli che sfidano le leggi della fisica, i suoi musei d'arte contemporanea da paura e questi caffè alla moda pieni di vita.
Il quartiere della Concessione francese è un perfetto piccolo angolo d'Europa nel cuore dell'Asia. Perfetto per noi viaggiatrici in solitaria con le sue stradine sicure, i suoi negozi di stilisti e la sua atmosfera così chic.
Il mio colpo di fulmine: quelle passeggiate notturne nelle stradine di Tianzifang quando si accendono i neon. L'atmosfera bohémien e le minuscole gallerie d'arte nascoste creano un'energia creativa che mi ha incantata.
Itinerario per un viaggio in Cina di 7 giorni, 10 giorni, 15 giorni
Proporre un unico itinerario per viaggiare in Cina è una missione quasi impossibile. Questo paese è talmente immenso che ogni provincia meriterebbe un itinerario tutto suo. Ma dai, sono un po' maniaca, e ho già previsto diversi percorsi:
Itinerario di 7 giorni: L'essenziale Express
Pechino (3 giorni)
Giorno 1: Città Proibita la mattina (prenditi il tuo tempo), piazza Tian'anmen il pomeriggio
Giorno 2: Grande Muraglia Cinese, sezione Mutianyu (meno turistica di Badaling)
Giorno 3: Tempio del Cielo e passeggiata negli hutong con pausa tè obbligatoria
Xi'an (2 giorni - treno notturno da Pechino)
Giorno 4: Arrivo ed esplorazione del quartiere musulmano (i buoni profumi delle spezie)
Giorno 5: Esercito di terracotta (prevedi l'intera giornata)
Shanghai (2 giorni)
Giorno 6: Bund la mattina, Pudong il pomeriggio
Giorno 7: Concessione francese e Tianzifang per gli ultimi souvenir
Itinerario di 10 giorni: Il perfetto equilibrio
Pechino (3 giorni)
Stesso programma di cui sopra ma con più tempo per assaporare, soprattutto per i musei. Il Museo Nazionale della Cina vale davvero la pena
Xi'an (2 giorni)
Passeggiata in bicicletta sui bastioni al tramonto. Il percorso non è difficile, quindi accessibile per le meno avventurose
Chengdu (2 giorni)
Visita alla base di ricerca sui panda giganti (preparati a scioglierti)
Esplorazione delle case da tè tradizionali con iniziazione al mah-jong
Shanghai (3 giorni)
Una giornata bonus per Suzhou e i suoi giardini classici (il treno ci va in 30 minuti)
Itinerario di 15 giorni: L'immersione totale
Pechino (3 giorni)
Programma completo con escursione alle Tombe Ming (meno conosciute ma affascinanti)
Xi'an (2 giorni)
Una giornata a Luoyang per le grotte di Longmen, un patrimonio UNESCO mozzafiato
Chengdu (3 giorni)
Escursione al monte Emei o a Jiuzhaigou secondo la stagione (informati sulle condizioni meteo)
Guilin/Yangshuo (3 giorni)
Crociera sul fiume Li al tramonto
Passeggiata in bicicletta nelle risaie all'alba
Corso di cucina locale in casa di abitanti del posto
Shanghai (4 giorni)
Esplorazione approfondita con Hangzhou e le sue piantagioni di tè: un vero paradiso
Luoghi fuori dai sentieri battuti da esplorare in Cina
Bene, ora che abbiamo fatto il giro dei classici, lascia che ti parli di queste perle che poche guide menzionano ma che mi hanno segnata per la vita.
Dali (Yunnan): Il mio piccolo paradiso segreto
Tranquilla con influenze tibetane, Dali mi ha completamente conquistata. Situata tra il lago Erhai e le montagne innevate, offre un ambiente perfetto per respirare e riconnettersi con se stesse.
Ho adorato passeggiare nella città vecchia lastricata, scoprire le tradizioni affascinanti della minoranza Bai (i loro costumi sono sublimi), e soprattutto, questa atmosfera così rilassata che contrasta con l'effervescenza delle grandi metropoli.
Qui, il tempo sembra sospeso.
Zhangjiajie: Avatar nella realtà
Il parco nazionale dell'Hunan ha direttamente ispirato i paesaggi onirici del film Avatar, e ho avuto l'impressione di sbarcare su Pandora. La realtà supera ampiamente la finzione dove le formazioni rocciose sfidano le leggi della gravità e la vegetazione è lussureggiante.
L'alba dal Tianzi Mountain Peak era quasi irreale. Mi sono tirata fuori dal letto alle 5 del mattino per salire fino alla cima nell'oscurità completa.
Quando i primi raggi hanno perforato la foschia e rivelato progressivamente questi picchi rocciosi fluttuanti maestosamente tra le nuvole, ho avuto l'impressione di volare verso un altro pianeta.
Il parco nazionale è relativamente poco frequentato fuori alta stagione, il che rende lo spostamento ancora più magico e mistico. Le funivie offrono viste mozzafiato su questa regione autonoma davvero unica al mondo.
Pingyao: Macchina del tempo
Questa antica città fortificata è rimasta perfettamente intatta dall'epoca medievale. Passeggiando per le sue stradine lastricate, ho avuto l'impressione di risalire il tempo di diversi secoli.
Il grande plus: pochissimi turisti stranieri si recano sul posto, il che permette un'immersione ultra-autentica nella Cina tradizionale. Le pensioni ricavate negli antichi cortili d'onore sono degne di un set cinematografico.
Preparare bene la partenza per partire con la mente libera
Dai, è ora di entrare nel vivo della questione pratica. La preparazione è davvero la chiave di un viaggio senza problemi, e soprattutto sereno. Ti guiderò attraverso tutte le precauzioni essenziali: budget (il nervo della guerra), alloggio, mezzi di trasporto e formalità amministrative.
Credimi, preparare bene la partenza ti evita parecchi problemi sul posto.
Che budget prevedere per un viaggio in solitaria in Cina?
La domanda da 1000 yuan. Dimentica la tua carta Visa, non passa praticamente da nessuna parte. In Cina, tutto si paga con Alipay o WeChat Pay. Sono rimasta sorpresa, ma è davvero la norma.
Una volta creato il tuo account e collegata la tua carta (da fare prima di partire), non devi far altro che scansionare il QR code del commerciante o far scansionare il tuo. È spiazzante all'inizio, ma ci si abitua in fretta.
In totale, per un viaggio di tre settimane, il mio budget complessivo era di circa 5.000 € tutto incluso: volo, alloggio, trasporti e cibo. È sicuramente un investimento, ma ne vale davvero la pena per tutto ciò che vivrai.
I miei trucchi personali per risparmiare senza privarsi: mangia nei ristoranti locali, usa i mezzi pubblici per non conoscere mai i ritardi, e prenota i tuoi biglietti del treno ad alta velocità in anticipo per approfittare delle tariffe preferenziali.
Come trovare un alloggio economico e sicuro?
Gli ostelli della gioventù sono perfetti per incontrare altre viaggiatrici. L'atmosfera è spesso super simpatica. Gli hotel delle catene internazionali garantiscono un soggiorno sicuro e confortevole, ma costano ovviamente un po' di più.
Ho testato anche il soggiorno in casa di abitanti: sono stata accolta calorosamente dalle ospitante NomadSister che mi hanno permesso di vivere un'avventura locale e straordinaria, e gratuitamente. Ho provato a Shanghai e a Chengdu: serenità massima, convivialità garantita e raccomandazioni di prima qualità.
Spostarsi in Cina: tutti i mezzi di trasporto da conoscere
I treni ad alta velocità sono un sogno. Veloci come il fulmine, puntuali al secondo e di un comfort a tutta prova. Prenoto sistematicamente in anticipo tramite l'app ufficiale China Railway 12306 (ora anche in inglese).
Didi è la loro versione di Uber ultra-pratica nelle metropoli. Unico piccolo neo: tieni sempre il telefono ben carico.
La metropolitana è molto efficiente, ma pensa ai controlli a ogni entrata (minuziosi come in aeroporto).
Gli autobus sono economici ma francamente stancanti su lunghe distanze, da evitare se puoi.
I documenti e le formalità da conoscere prima di partire
Ottima notizia: dal 30 novembre 2024, gli europei sono esentati dal visto per un soggiorno turistico di meno di 30 giorni. Però, l'assicurazione di viaggio è essenziale (non si sa mai).
Tieni presente che alla dogana possono chiederti il tuo itinerario, gli indirizzi degli hotel, ecc. Stampa tutto in cinese se possibile. Booking offre proprio questa opzione.
Fai attenzione ad alcune attrazioni turistiche principali, come la Città Proibita, che richiedono una prenotazione online una settimana in anticipo. Il passaporto è richiesto per tutte le prenotazioni.
Le migliori attività da fare da sola in Cina
Viaggiare da sola in Cina offre una libertà totale per esplorare al tuo ritmo. Finiti i compromessi e i "dai andiamo, ora".
Ho adorato meditare nei templi buddisti di Pechino: la serenità che ti invade è indescrivibile. Vagare nei mercatini delle pulci di Shanghai è stata una vera delizia per i sensi.
I corsi di calligrafia tradizionale sono perfetti per incontrare persone appassionate che adorano condividere la loro arte. E i corsi di cucina sono fantastici per imparare i segreti della vera cucina cinese!
Credimi, quello che mangiamo in Francia non ha niente a che vedere...
Non esitare assolutamente a partecipare alle attività mattutine nei parchi: tai-chi con gli anziani, danza collettiva, canto tradizionale, e tante altre.
Sarai accolta a braccia aperte. Questi momenti di scambio autentico valgono tutti i musei del mondo.
E poi gli spettacoli d'opera di Pechino e le crociere sui canali sono anche esperienze indimenticabili da vivere da sola.
Quando partire per la Cina per sfruttare al massimo il proprio viaggio?
Dopo aver testato tutte le stagioni (sì, sono un po' maniaca), ti consiglio vivamente la primavera (aprile-maggio) e l'autunno (settembre-ottobre).
Le temperature sono piacevoli nella maggior parte del paese, e soprattutto, eviti sia le folle estive che l'umidità soffocante, che può davvero rovinare il piacere. Ho particolarmente apprezzato il periodo autunnale nel mese di ottobre con questi colori infiammati magnifici e questi fogliami dorati nei templi di Pechino.
L'inverno può essere rigido nel nord della Cina (-20°C a Harbin, non si scherza), ma è perfetto per scoprire i mercatini di Natale da favola e le sculture di ghiaccio.
Però, evita assolutamente il Capodanno Cinese (gennaio-febbraio) e la Golden Week di ottobre se vuoi sfuggire alle folle di vacanzieri.
Consigli per un primo viaggio in solitaria in Cina
Un primo viaggio da sola in un paese così esotico può sembrare un po' intimidatorio, ma ti aiuterò a trasformare queste piccole apprensioni in pura eccitazione.
Superare la paura di viaggiare da sola
Ho avuto esattamente le stesse paure che hai tu prima della mia prima partenza. Questa barriera linguistica che sembrava insormontabile, l'immensità del paese che mi dava le vertigini... E sai cosa? Ho scoperto che i gesti, i sorrisi e la benevolenza umana sono universali.
La popolazione cinese è di una gentilezza assolutamente incredibile verso gli stranieri. Sono stata aiutata mille volte da sconosciuti che non parlavano una parola d'inglese ma che facevano di tutto per aiutarmi. A volte con disegni, gesti, sorrisi... Questa benevolenza naturale ha trasformato il mio viaggio in avventura umana straordinaria.
Scarica app di traduzione (Google Translate funziona anche offline), impara solo "grazie" e "ciao" in cinese, fa miracoli. E soprattutto, fidati di te. Se ci sono riuscita io senza parlare una parola di cinese durante il mio primo viaggio, anche tu puoi farcela.
Come incontrare gente viaggiando da sola?
"Ma mi sentirò sola, no?" Ovviamente, passerai del tempo da sola, ma è una solitudine scelta.
Paradossalmente, è proprio quando viaggi da sola che fai più amicizie.
Gli ostelli organizzano regolarmente uscite di gruppo davvero divertenti. WeChat pullula di gruppi di expat e viaggiatori, un'ottima opportunità. Ho provato anche Meetup e gli eventi Couchsurfing, perfetti per rompere il ghiaccio.
Per incontrare altre viaggiatrici, Nomadsister è una vera gemma. Ci ho trovato compagne di viaggio fantastiche e raccolto consigli preziosi da esperte del settore.
Non esitare mai a unirti alle attività, anche se ti sembra terrificante: è lì che ho fatto i miei incontri più belli con cinesi super curiosi e desiderosi di praticare il loro inglese.
Alla fine, i ricordi che conserverai non saranno le foto della Grande Muraglia. Saranno gli scambi, le risate, i piccoli momenti con le persone che incontrerai lungo il tuo cammino.
Questo è il vero tesoro di un viaggio.
ITINERARIO|
VIAGGIO
Laëtitia
Viaggiatrice
05 Juin 2025
L’equipe della redazione:
Grandi viaggiatrici o donne che osano l’avventura per la prima volta, l’intera redazione di NomadSister ama viaggiare e vuole mettere a vostra disposizione la sua esperienza per consigliarvi al meglio e aiutarvi, anche attraverso queste note così da potervi donare un nuovo paio d’ali.