Viaggiare in Messico in solitaria: l'esperienza di Adélie

Ho avuto la fortuna di sperimentare il viaggio da sola già a 22 anni.
Da lì si sono susseguiti 2, poi 3 e improvvisamente 5 viaggi in solitaria che mi hanno dato una vera lezione di vita e di realizzazione personale. Non riuscivo più a fermarmi. La solitudine non mi spaventava più, la distanza non mi importava più e avevo fiducia nell'ignoto.
La mia prima volta in Messico: decidere di partire nonostante le apprensioni
Vivendo ormai in Canada, una delle mie destinazioni da sogno era a sole 6 ore di volo da casa mia.
In questo caso, mi sentivo davvero sola nella mia idea di questo viaggio. Ma mi dicevo costantemente: "Se non ci provo, non lo saprò mai e me ne pentirò."
I miei consigli per la sicurezza e le mie prime decisioni in Messico
Come trovare un alloggio economico e sicuro?
Personalmente ho utilizzato la piattaforma NomadSister, che permette di condividere alloggi ed esperienze arricchenti per avvicinare i gruppi di donne viaggiatrici. Ho incontrato delle compagne di viaggio formidabili grazie a questa comunità accogliente.
Spostarsi in Messico: tutti i mezzi di trasporto da conoscere
Non mi ci è voluto molto per prendere il mio coraggio a due mani e lanciarmi... Non sapevo più a chi dovessi dar retta tra chi conosceva perfettamente la zona e mi consigliava un taxi locale (molto meno caro ma più pericoloso), oppure Uber che è stata la mia prima scelta senza esitare per la sicurezza del prezzo proposto e la fiducia che ho accordato loro per tutti questi anni di servizi all'estero (Filippine, Bali, Australia, Singapore, e ne passo...).
I documenti e le formalità da preparare prima di partire
Secondo la tua nazionalità, le condizioni per il visto sono molto diverse. Per una viaggiatrice proveniente dall'Europa, un passaporto valido 6 mesi minimo dopo il tuo ritorno è tutto quello che ti serve. Non preoccuparti, puoi trovare tutte le informazioni necessarie sul sito del governo messicano.
Per quanto riguarda i vaccini: epatite A vivamente raccomandata, febbre gialla solo se provieni da una zona infetta. Ti consiglio di prendere un appuntamento medico 4-6 settimane prima della partenza.
Il mio viaggio in Messico: itinerario e attività

Guadalajara: immersione urbana e primi incontri con la cultura messicana
Mi trovavo quindi a Guadalajara, capitale dello Stato di Jalisco, dove soggiornavo in un ostello nel cuore del centro città che mi permetteva di girare facilmente durante i miei primi 4 giorni in Messico.

Cambio di scenario: esplorare lo Yucatán, tra libertà e autenticità ritrovate
Un primo bilancio sui miei primi 4 giorni in Messico: indimenticabili nonostante la pressione di dover rientrare presto la sera! Non mi mancava più che la regione dello Yucatán, la regione più sicura del Messico per scoprire qualcosa in più sulla cultura Maya. E all'improvviso, potevo passeggiare da sola la sera, girare e parlare con le persone intorno senza che mi fissassero.
Questa volta soggiornavo in una Hacienda molto autentica vicino al cuore della graziosa città coloniale di Mérida, capitale dello Yucatán e il mio punto di partenza per le numerose escursioni che avevo accuratamente preparato...

Piccolo paradiso rosa e blu turchese a 3 ore di strada da Mérida, immerso in un parco nazionale naturale di cui sono certa che la maggior parte di voi non conosceva l'esistenza fino ad ora... Quel giorno, eravamo d'altronde solo in 2 a fare questa escursione... Coincidenza?
Stanca delle mie giornate, mi fermavo solo la sera per scoprire dei superbi ristoranti della città, dove potevo mangiare come una regina piatti atipici e saltellare nelle graziose stradine di Mérida immergendomi nella cultura messicana-maya per il resto delle mie giornate.
Chichén Itzá, Valladolid e le mie ultime impressioni da viaggiatrice solitaria
Beh, non potevo lasciare il Messico senza aver visto una delle 7 meraviglie del nuovo mondo: Chichén Itzá e El Templo de Kukulkán. Una giornata intensa mi aspettava la vigilia del mio ritorno in Canada e ai 10°C...


Molto turistico, sono rimasta piuttosto delusa da questo luogo troppo frequentato dai locali e dai loro stand di souvenir. L'ingresso al sito costa comunque 50€, senza contare una tassa da acquistare in aggiunta e siccome trasportavo la mia GoPro, dovevo anche aggiungere 10€ in più per utilizzarla... Puzzava quindi di turismo di massa a pieni polmoni.
La mia escursione della giornata si è conclusa finalmente in bellezza nella città di Valladolid dove avevo potuto visitare il museo del cioccolato Maya (un gusto tutto diverso da provare) prima di tornare verso Mérida.
Quello che il Messico mi ha insegnato: prendere dei rischi e ascoltare il proprio istinto
Una cosa che ricordo di questo viaggio da sola in Messico è che, come nella maggior parte dei miei viaggi, mi succede sempre qualcosa di inaspettato, spesso "fuori dal mio controllo"!
Bisogna sempre seguire il proprio istinto e fare il passo... Quanto a me, sono diventata ricca di questi viaggi. Il più bel regalo.
Fidati di TE!
Vuoi continuare il viaggio nei dintorni? Ho quello che fa per te.
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Grandi viaggiatrici o donne che osano l’avventura per la prima volta, l’intera redazione di NomadSister ama viaggiare e vuole mettere a vostra disposizione la sua esperienza per consigliarvi al meglio e aiutarvi, anche attraverso queste note così da potervi donare un nuovo paio d’ali.
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