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7 buoni motivi per partire in vacanza da sola

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 Partire per una vacanza da sola: una frase che sicuramente ti fa sognare ad occhi aperti. 

Un'evasione, una fuga, una via di emancipazione che, a volte, può essere necessaria per (ri)costruire se stessa. 

Certo, la paura, l'apprensione e i dubbi sono costanti e può essere complicato fare il grande passo e iniziare la scalata di questa montagna, soprattutto quando si è donna. 

Tua sorella si preoccupa per te, i tuoi figli non ti capiscono, i tuoi genitori cercano di farti cambiare idea. Probabilmente anche tu sei preoccupata di partire per una vacanza da sola. 

Niente di più comprensibile. Ogni volta che si cerca di uscire dalla propria comfort-zone è un esercizio difficile per chiunque e non si sa mai cosa aspettarsi oltre i propri limiti. 

Probabilmente è per questo che sei capitata su questo sito. Un conforto, uno stimolo, dei buoni motivi per lanciarsi in questo progetto che tanto ti spaventa. 

E se ti dicessi che leggendo questo articolo hai già superato la prima prova?

Dopotutto, questo è già il primo passo verso la realizzazione del tuo progetto: hai deciso di pensarci seriamente e di cercare l'ispirazione che ti manca. 

È così che tutti i grandi sogni diventano realtà: grazie a un punto di partenza. 

Ecco quindi il tuo inizio, la tua barca per salpare verso un’avventura, il tuo primo passo per scalare la montagna. 

1. Emancipazione: il primo dei 7 buoni motivi per partire in vacanza da sola

Andare in vacanza da sola, soprattutto quando si è una donna, è una vera e propria forma di emancipazione, qualunque tipo di avventuriera tu sia.

Non importa dove andrai, l’importante è che sarai da sola. Sarai libera di scegliere, di muoverti, di fare esattamente come ti pare: una sensazione che raramente proviamo nella nostra vita quotidiana. 

Effettivamente, in quanto donne dipendiamo da molti elementi esterni.

Dal nostro lavoro, che ci tiene impegnate tutto il giorno "Devo chiudere questa pratica entro domani!"; dalla famiglia, che ruota tutta intorno alla nostra presenza "Mamma, cosa c'è per cena stasera?"; dalla società, che ci impone continuamente dei canoni da rispettare "Le vacanze si avvicinano, ma grazie a questo metodo rivoluzionario, perderai tutti i chili di troppo..."

Dipendiamo dagli occhi degli altri, dalle loro opinioni, dai loro commenti. 
Ogni giorno è quindi scandito da un insieme di fattori che ci impediscono di evolvere completamente da sole. 

Partire per una vacanza da sola è quindi un atto profondamente liberatorio e rivoluzionario: durante il tempo che ti concederai, non dovrai più nulla a nessuno e potrai finalmente godere di una totale autonomia. Questo è uno degli altri 5 motivi per cui si decide di viaggiare in solitaria. Prendere la direzione che vogliamo, gestire tutte le situazioni a modo nostro, decidere per noi stesse senza alcuna influenza. 

Una parentesi di leggerezza in una vita in cui ci sentiamo spesso sotto pressione, soffocate da vari imperativi che sono ancora più rigidi per le donne.

"La libertà è uno dei doni più preziosi che il cielo abbia dato agli uomini" scriveva Cervantes. Una citazione che preannuncia una libertà ancora più inestimabile per noi donne. 

E se sei d'accordo, perché non offrire questa libertà a chi desidera fare una vacanza da sola, ospitando a tua volta a casa tua?

Offrire una casa accogliente durante un viaggio in solitaria è un modo per aiutare queste donne ad emanciparsi.

2. Sviluppare appieno le proprie potenzialità

Sì, sei perfettamente in grado di trovare la strada da sola. 
Sì, puoi raggiungere la tua destinazione in totale autonomia. 
Sì, è possibile trovare una soluzione senza chiedere aiuto. 

Soltanto quando parti per una vacanza da sola puoi renderti conto di essere capace di gestire tutto da sola e di poter affrontare qualsiasi situazione senza alcun aiuto esterno. 

Cosa c'è di più gratificante di riuscire a cavarsela da sola?

Se nella vita di tutti i giorni esiti, non osi, ti trattieni, in una vacanza da sola ti renderai finalmente conto della portata del tuo potenziale. Perché non scoprire subito che tipo di avventuriera sei?

Quando tornerai, sarai più forte. Non avrai più paura di fidarti di te stessa e di intraprendere i tuoi prossimi progetti: conoscerai il tuo vero valore, accrescendo la tua autostima. 

Certo, non sarai indistruttibile, ma ti renderai conto che anche tu puoi farti valere... proprio come un uomo. 

Sei coraggiosa e lo dimostrerai a te stessa, proprio come Adélie che ha attraversato il Messico in solitaria.

3. Partire da sola... e tornare con degli amici

Viaggiare da sola e incontrare persone
Viaggiare da sola e incontrare persone
Paradossale?
 
Tuttavia, quando si parte per una vacanza da sola, le opportunità di incontrare, condividere e scambiare due chiacchiere con la gente del posto o con altri viaggiatori sono molto più frequenti.

Al contrario di come si pensi, la solitudine ti aiuterà a conoscere altre persone, mentre quando si viaggia con gli amici si tende a isolarsi e a rimanere nel proprio gruppo... Questo è quello che ho imparato viaggiando anche con le amiche.

Al ristorante avrai il tempo di scambiare due chiacchiere col cameriere, in un negozio potrai fare conoscenza con l'artigiano. Potrai anche chiacchierare con altri viaggiatori e viaggiatrici di passaggio, che ti daranno consigli su itinerari e visite imperdibili. 

Grazie al nostro team, chi parte in vacanza da sola tramite la nostra piattaforma, ha la possibilità di incontrare ospitanti con cui condividere una parte della propria vacanza, scambiando un po' di umanità, gentilezza e autenticità.

In poche parole una vacanza da sola non significa affrontare una pesante solitudine come si potrebbe immaginare. Anzi, è proprio il contrario: esplorare e incontrare, scambiare e condividere. 

4. Lascia che la persona che sei veramente parli da sola

In realtà, quando parti per una vacanza da sola non vai a esplorare solo il mondo, vai anche a (ri)scoprire te stessa: è un’esperienza di introspezione. 

Avrai il tempo di conoscere te stessa, e con questo intendo la vera te, quella che non sempre si mostra agli altri, quella che spesso metti da parte per adattarti meglio all’ambiente circostante.

Ricordo il mio viaggio in Giappone (dove ho incontrato troppi imprevisti che avrei potuto prevedere prima di partire). Ero terrorizzata all'idea di perdermi nel labirinto della metropolitana di Osaka, con scritte esclusivamente in giapponese... Quante volte mi sono sentita dire che le donne non hanno senso dell'orientamento… Tuttavia alla fine sono riuscita a trovare la strada giusta e non mi sono persa nemmeno una volta. Mi sono resa conto che avevo sempre avuto questa capacità in me, ma non avevo mai avuto l'opportunità di usarla, in una vita in cui mio padre, il mio ragazzo e i miei amici tendevano sempre a imporsi senza lasciarmi gestire nulla.

Credo davvero che gli esseri umani siano in continua evoluzione: tutti cambiano. Ma quando si parte per una vacanza da sola, ci si confronta con così tante situazioni nuove che si cresce e si evolve ancora più velocemente. 

Non si torna mai completamente uguali da un viaggio in solitaria, anche se breve. Io, per esempio, sono tornata dalle vacanze con una nuova sicurezza. 

So di essere molto più abile nell'orientamento e molto più intraprendente di quanto pensassi. Mi sembra di essere cresciuta in soli dieci giorni: da una ragazza con una grande lacuna in geografia a una giovane donna con un eccellente senso dell'orientamento.

Il cambiamento non avviene restando a casa: esci, esplora, incontra persone, vedrai che non è così difficile viaggiare da sola in quanto donna

5. Immergiti completamente nella tua destinazione

 
Una vacanza da sola è il modo perfetto per diventare un tutt'uno con la tua destinazione. 

Una passeggiata in solitaria per le strade della città, una tranquilla escursione in montagna: sei solo tu e il luogo circostante. Nessun elemento esterno che possa distoglierti dalla tua contemplazione, nessuna interruzione della tua immersione.

È più facile impregnarsi di una destinazione quando si è da sole, perché si può sfruttare appieno lo spazio intorno a noi: tuttavia è sempre meglio non farsi cogliere alla sprovvista. Ecco perché ci sono 10 consigli per organizzare il tuo primo viaggio da sola.

Viaggiare da sola è un’occasione per integrarsi completamente: incontrare la gente del posto, dormire nelle loro case o semplicemente parlare con loro per capire meglio il loro mondo. 

Si esce dalla propria quotidianità per entrare in quella delle altre persone: un cambiamento che fa scoprire altre abitudini, altri ambienti, affascinanti e stimolanti. 

A sedici anni sono partita da sola per la prima volta e ho conosciuto una ragazza meravigliosa. Mi ha poi mostrato la sua zona, il lago di Como, attraverso i suoi occhi, le sue abitudini, la sua vita quotidiana. Un'immersione che mi ha fatto fondere con il paesaggio. Il suo mondo divenne così, piano piano, anche il mio…

6. Un piacere su misura

Pensare un po' a te stessa
Pensare un po' a te stessa
Andare in vacanza da sola è emancipazione, un viaggio senza vincoli: puoi organizzare il tuo programma seguendo esclusivamente le tue voglie e i tuoi desideri. Nessun sacrificio per compiacere il tuo ragazzo o la tua ragazza, nessun compromesso per accontentare i bambini. 

Lo abbiamo già detto: ti sentirai libera, ma non solo perché sei indipendente.
Potrai pianificare le visite in base ai tuoi interessi, organizzando così una vacanza a misura di te.

Una vacanza personalizzata al 100%, secondo le tue aspettative. L'itinerario dipende solo dalle tue preferenze; i sapori, solo dai tuoi gusti; la destinazione solo dai tuoi sogni (e se finalmente scoprissi la meta perfetta per il tuo viaggio in solitaria?). 

Questi tuoi desideri e piccoli sfizi personali sono spesso impossibili da soddisfare nella vita quotidiana o quando si va in vacanza in gruppo. 

Per questo una vacanza da sola può considerarsi come una vera e propria fuga personalizzata. Se vuoi sentirti davvero appagata, non cercare chissà dove: l'unico modo è ascoltare te stessa, solo e soltanto te stessa.

Il “faccio come mi pare” ti si addice molto.

7. Prenditi il tempo per respirare

Abbiamo parlato di egoismo, ma il viaggio in solitaria è molto di più e va al di là di una semplice concezione individualistica.

In realtà, non è egoistico voler fare una vacanza da sola semplicemente perché volersi concentrare su di sé quando se ne sente il bisogno non è egoismo. Perché non scoprire chi è il tuo compagno di viaggio ideale per capire se sei adatta a viaggiare da sola?

Sono convinta che le vacanze siano fondamentali perché permettono di spezzare il ritmo frenetico delle nostre vite e di riprendere fiato. Inspirare ed espirare: una vera boccata d'aria fresca quando si passa il tempo a correre tra lavoro, famiglia e altri impegni. È quindi più che naturale, a mio avviso, voler approfittare di questa pausa per riconnettersi con se stesse. 

Cosa voglio veramente? Quali sono i miei sogni? Dove sto andando? 
Queste domande sono molto importanti perché definiscono il senso che vogliamo dare a questa nostra (breve) vita. Sono domande legittime, che possiamo porci solo se ci prendiamo il tempo di riflettere. 

Andare in vacanza da sola è quindi un'opportunità per respirare e concentrarti su te stessa, su ciò che vuoi, su ciò a cui aspiri. Quindi non c'è nulla di egoistico o narcisistico nel dire "solo io, me stessa e me medesima". È un bisogno di conoscersi e prendere la giusta direzione.

In fin dei conti, c'è solo una persona con cui passi tutte le tue giornate: te stessa. Quindi facciamo lo sforzo di ascoltarci.

A questo punto della lettura, il mare aperto non ti sembra già più eccitante? Le montagne non ti sembrano più allettanti?

Partire per una vacanza da sola è un'avventura che prende chiunque alla sprovvista. Ma sarai anche sorpresa di scoprire che soltanto perdendoti, ritroverai te stessa. Non si tratta quindi di essere impavida, ma di razionalizzare e accettare la paura dell'ignoto proseguendo il proprio percorso finché se ne ha la possibilità. Per tranquillizzarti, ci sono molti consigli di viaggio che possono essere utili prima di partire da sola.

Essere donna non è mai stato facile, questo è un dato di fatto. Tuttavia, oggi è possibile viaggiare da sola, essere indipendente e sfruttare tutto il tuo potenziale. 

Non c'è quindi bisogno che ti dia un'altra buona ragione per andare in vacanza da sola: lasciati trasportare dai tuoi desideri, alla faccia di tutte le volte che ti è stato impedito di realizzarli. 

Non so te, ma personalmente ho sempre sentito dentro di me una bambina che sognava l'avventura, le grandi epopee, le belle scoperte. Spesso hai cercato di rendere orgogliosi coloro che ti circondano: allora, se sei come me, cerca di rendere orgogliosa di come sei diventata anche quella bambina.

Allora, quale sarà la tua prossima meta?

 
Traduzione dal francese a cura di Caterina Amadei

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